Mercati – Atteso un avvio cauto nel giorno di Trump

Previsto un avvio poco mosso per le borse europee dopo la chiusura debole di ieri di Wall Street, con il Dow Jones in calo per la quinta seduta consecutiva in attesa del discorso odierno di insediamento del neo eletto presidente Trump.

Un clima attendista che si respira anche sui mercati asiatici, che chiudono in generale poco mossi e con segni contrastanti.

Sul fronte macro, pubblicato il dato sul Pil cinese, risultato leggermente migliore delle attese. La seconda economia mondiale cresce al 6,8% nel quarto trimestre, contro il +6,7% del consensus, mentre chiude in linea alle previsioni del 6,7% il 2016.

Per quanto riguarda l’Europa, in Germania l’indice dei prezzi alla produzione di dicembre ha segnato un +0,4% m/m e un +1% a/a, in linea alle attese. Attesi in mattinata inoltre i dati sulle vendite al dettaglio in Uk.

Intanto il dollaro arretra leggermente nei confronti delle altre valute dopo il parziale dietrofront della Yellen, che ha dichiarato che l’economia americana non è cosi surriscaldata. L’EUR/USD risale a 1,068 mentre l’USD/JPY scende a 114,7.

Sull’azionario italiano, occhi puntati su MEDIASET dopo il balzo di ieri nel finale di seduta sui rumors di una possibile vendita della quota di TELECOM ITALIA da parte di Vivendi. Voci comunque smentite da un portavoce del gruppo francese.

Riflettori anche sul settore bancario, dopo il rally della vigilia di UBI e il forte rialzo delle popolari.

Attenzione infine ad FCA, oggetto di indagine in Usa da parte dell’Epa, su cui S&P ha confermato il rating di lungo termine (pari a BB) e quello di breve termine (B), con outlook stabile. L’agenzia americana ha spiegato che anche se un eventuale multa potrebbe essere “notevole”, Fca “ha un margine di manovra nelle sue misure di leverage” e che l’azienda “ha ampia liquidità a disposizione, se necessario”.

Fuori dal paniere principale, Mediobanca ha comunicato di aver avviato, in qualità di intermediario, un “Accelerated Bookbuilding Offer“, finalizzato al collocamento di massime n. 2.050.623 azioni ordinarie BRUNELLO CUCINELLI, pari a circa il 3,02% del capitale della stessa, riservato a investitori istituzionali italiani ed esteri.