Trevi – Ricevuto avviso annullamento di un contratto in Bolivia

La multinazionale di Cesena ha comunicato che la controllata Drillmec, appartenente all’area di business oil&gas, ha ricevuto da parte del cliente Yacimientos Petroliferos Fiscales Bolivianos, senza preavviso alcuno, un “avviso di annullamento” del contratto per la fornitura di tre impianti di perforazione in Bolivia.

L’annullamento del contratto incide in misura limitata sui risultati dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2016, stimabili in un minor importo del valore della produzione per circa 20 milioni, dei cui effetti potrà tenersi conto in sede di approvazione del prossimo rendiconto di periodo.

Trevi nel comunicato ha annunciato che, visto l’opinione dei propri legali, ritiene che, dopo aver ricevuto l’assegnazione formale e ufficiale e successiva firma del contratto e, dopo aver avviato tutte le attività propedeutiche, l’inaspettata azione di YPFB non abbia alcun fondamento giuridico o di fatto. La Società intende pertanto adottare tutte le misure necessarie per proteggere i propri diritti e interessi nell’ambito del contratto.

Il contratto, unitamente ad altri era stato comunicato al mercato in data 12 dicembre 2016. La comunicazione di “avviso di annullamento” è pervenuta dal cliente, Yacimientos Petroliferos Fiscales Bolivianos (“YPFB”) che ha dichiarato la cancellazione del contratto sostenendo la ricorrenza di una “forza maggiore”, senza tuttavia fornire ulteriori elementi a sostegno di tale decisione.

Commento

La notizia mostra ancora una volta le difficoltà per gli operatori legati al comparto del drilling. Settore ancora debole e con poca visibilità visto le dinamiche del mercato petrolifero.

 

Il titolo si mantiene stabile a 0,9 euro sovraperformando il mercato.