Mps – Fortress e Elliott non rientrano in gioco

Secondo fonti di stampa, i due fondi Fortress Investment ed Elliott Capital, che avrebbero dovuto affiancare Atlante 2 nell’operazione di cartolarizzazione delle sofferenze Mps, non intenderebbero rientrare in gioco. I primi rumor su una loro ritirata sono iniziati dopo le riunioni di venerdì scorso, anche se non è ancora arrivata una presa di posizione ufficiale.

Nel dettaglio Italfondiario, che fa capo a doBank, la controllata di Fortress che recentemente ha fatto domanda di quotazione a Piazza Affari, ha sospeso il lavoro di due diligence. Credito Fondiario, invece, sta proseguendo l’analisi per conto di Quaestio Sgr, la società che gestisce Atlante 2 di cui è consulente, ma non per conto del partner Elliott.

Il ritiro dei due fondi non pregiudicherebbe la conclusione dell’operazione, dato che Atlante 2 avrebbe intenzione di portare avanti l’iter da sola. L’acquisizione annunciata due giorni fa dei crediti deteriorati di Carife per permettere la conclusione della vendita a Bper ha comportato infatti un esborso di 65,17 milioni, prezzo che non intacca la capacità finanziaria di Atlante 2.

Il fondo dispone attualmente di 1,65 miliardi, una cifra in linea con quanto si prevede debba spendere per finanziare l’operazione di cartolarizzazione da 26 miliardi nominali delle sofferenze di Mps.