Tenaris – Nuovi massimi nelle trivellazioni in Nord America

La società di servizi petroliferi Baker Hughes ha pubblicato venerdì sera l’aggiornamento settimanale sul numero dei pozzi petroliferi attivi.

Il dato Baker Hughes evidenzia una aumento settimanale nel numero di impianti di trivellazione in Nord America (+19). Negli Stati Uniti questi sono aumentati di 8 unità; la crescita è stata relativa al comparto oil, che registra +11 pozzi (-3 quelli per il gas), nelle trivellazioni orizzontali (+10) e nelle on-shore (+7). In forte crescita il numero dei pozzi attivi in Canada (+11), stabili quelli del Golfo del Messico.

A livello mensile invece a maggio il Canada registra un calo delle attività (-23) e gli Usa un incremento (+40). In aumento l’Europa (+4) e Sud America (+8).

Il numero di rig oil&gas in Nord America è cresciuto la scorsa settimana a 1.111 unità, tornando così al massimo dall’aprile del 2015.

Commento

Il dato baker hughes continua dunque a registrare un aumento delle operazioni di trivellazione in Usa e Canada. Negli Usa la produzione continua ad incrementare trainata soprattutto dalla produzione del bacino del Permian.

Oggi il petrolio è in rialzo con il Brent a 46,11 dollari (+1,2%) e il Wti a 43,54 dollari (+1,23%). Tenaris guadagna circa 1% a 13,48 euro.