Apertura di settimana poco mossa per i mercati del Vecchio Continente, al termine di una seduta caratterizzata da pochi spunti operativi e da volumi tipici del periodo di agosto. Il Ftse Mib ha chiuso in rialzo di un frazionale 0,4% in area 22.031 punti. In territorio positivo anche il Ftse 100 di Londra (+0,3%), il Cac 40 di Parigi (+0,1%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,1%), mentre il Dax di Francoforte ha chiuso in calo (-0,3%), appesantito dal calo a sorpresa della produzione industriale tedesca a giugno.
Seduta in rialzo dello 0,3% per il comparto media, sovraperformando il corrispondente indice di comparto europeo che ha registrato un calo dello 0,5 per cento.
Denaro in particolare su Mediaset (+1,1% a 3,45 euro) e Mediacontech (+1,8% a 0,69 euro).
Rcs cede invece l’1,3% a 1,31 euro nella giornata in cui ha sottoscritto il contratto di finanziamento di 332 milioni, con un pool di banche, in esecuzione dell’accordo siglato con Intesa Sanpaolo lo scorso 5 luglio. L’intervento vede Banca Imi (gruppo Intesa Sanpaolo) quale banca organizzatrice, la stessa Intesa in qualità di finanziatore e Bpm (gruppo Banco Bpm), Mediobanca, Ubi Banca e Unicredit, banche organizzatrici e finanziatori. Il contratto prevede un finanziamento di 332 milioni, con scadenza 31 dicembre 2022, finalizzato al rifinanziamento del debito bancario originariamente sottoscritto dalla società con un pool di banche il 14 giugno 2013.
