Leonardo – Consolida i rapporti con Boeing per produzione 787

Leonardo intende incrementare di 180 unità entro il 2019 il numero di operai presso lo stabilimento di Grottaglie. Lo stabilimento pugliese ha difatti ribaltato in poco tempo la situazione di criticità che si era creata tra Leonardo e Boeing circa i tempi del programma per la produzione del 787.

Allo stato attuale gli impianti impegnano 1.300 impiegati ed hanno già consegnato a Boeing quasi 650 coppie di fusoliere per il 787 da quando è cominciata l’attività. La necessità delle nuove assunzioni è legata alla stima che la produzione passerà da 12 a 14 coppie di fusoliere al mese.

Questo dimostra che la partnership tra Boeing e Leonardo rimane salda e trova ulteriore consolidamento.  Antonio De Palmas, presidente per il Sud Europa e Israele ha dichiarato che Boeing “lavora con Leonardo a un programma che rappresenta il presente e il futuro del mercato degli aerei passeggeri. Con un portafoglio ordini di quasi 1.300 velivoli e 600 esemplari già consegnati, il 787 Dreamliner si conferma il più grande successo commerciale nella storia dell’aviazione mondiale. La collaborazione con Leonardo sul programma 787 è stabile e sempre più positiva e, insieme ad altre collaborazioni già in atto, tra cui quella sull’elicottero MH-139 negli Stati Uniti, rappresenta la base per lo sviluppo di ulteriori collaborazioni sia in Italia che negli altri Paesi”.

Commento

Notizia positiva poiché gli attriti che c’erano stati tra le parti sembrano essere ormai archiviati e anzi, la partnership appare consolidata.

Da sottolineare inoltre che tale partnership potrebbe consolidarsi anche su altri vettori di business. Boeing potrebbe infatti spingere gli elicotteri Agusta Westland negli Stati Uniti, mercato importantissimo. Infatti la società americana ha una presenza molto limitata nell’elicotteristico civile, dove invece AW rappresenta un’eccellenza.