Immobiliare – Il comparto sovraperforma il Ftse Mib, Igd in vetta (+1,5%)

Il Ftse Italia Beni Immobili archivia la seduta con un rialzo dello 0,8% mentre il Ftse Mib chiude a +0,2% e il corrispondente indice europeo guadagna l’1,3%.

A favorire la chiusura positiva anche il report sulle compravendite delle abitazioni nel terzo trimestre 2017. Il mercato immobiliare residenziale italiano registra infatti un aumento dell’1,5% rispetto al pari periodo 2016. Anche il settore non residenziale è in crescita con un +5,5% a/a. Il trend rialzista, iniziato nel 2014, sta proseguendo, nonostante i livelli siano inferiori rispetto al periodo pre-crisi e a un ritmo più lento rispetto alle altre principali economie europee come Spagna, Germania e al dato medio dell’Eurozona.

Tra le MidCap Igd e Beni Stabili chiudono rispettivamente a +1,5% e +0,9%.

Tra le Small Cap le migliori società del segmento sono state nell’ordine CiA (+1%), Bastogi (+0,8%), Fiera Milano (+0,6%) mentre le peggiori invece sono state  Nova Re (-6,7%), Industria e Innovazione (-3%) e Brioschi (-1,3%).

Leggermente sotto la parità anche Gabetti (-0,4%), nonostante la notizia dell’incarico in via esclusiva per Gabetti Property Solution (sua controllata) di avviare la procedura di vendita dell’area edificabile di viale Somalia 214 a Roma. Incarico assegnato da BNP Paribas RE, sgr del fondo immobiliare Scoiattolo (di cui Gabetti ha ricevuto lo scorso gennaio il mandato esclusivo per vendere l’intero patrimonio immobiliare, 3.500 immobili sul territorio nazionale).