Utility – Prese di beneficio sul settore dopo i record dell’ultima ottava

Prima seduta della nuova settimana all’insegna della debolezza per il Ftse Italia Servizi Pubblici, dopo l’exploit registrato nelle precedenti cinque sedute (+3,4%) che ha consentito di raggiungere i nuovi record storici. Alle ore 15:15 il paniere dei principali titoli tricolori del settore utility e delle rinnovabili sta lasciando sul terreno poco più dell’1%, a fronte di un andamento sostanzialmente flat dell’indice Ftse Mib (-0,1%).

La flessione odierna del Ftse Italia Servizi Pubblici sembra essere legata a semplici prese di beneficio dopo i forti rialzi degli ultimi mesi, con la performance che da inizio anno è pari al 28,2%, dato che nella mattinata e nel corso del week-end non sono state pubblicate notizie societarie/di settore negative. Anzi, l’ondata di freddo che sta colpendo l’Italia dovrebbe spingere al rialzo i consumi di gas, con conseguente impatto positivo sui conti del 4° trimestre 20 delle ex-municipalizzate maggiormente esposte a questo business, come A2A, Iren e Hera, anche alla luce di 4° trimestre dell’anno scorso particolarmente caldo.