MolMed – Ok da Aifa a prezzo rimborso Zalmoxis di 149mila euro a infusione

La società lombarda ha annunciato di aver ottenuto la prima autorizzazione nazionale alla commercializzazione di Zalmoxis, terapia cellulare paziente-specifica, basata sull’ingegnerizzazione del sistema immunitario, impiegata in associazione al trapianto aplo-identico di cellule staminali ematopoietiche per il trattamento di adulti affetti da leucemie e altri tumori del sangue ad alto rischio.

Infatti, l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha approvato l’accordo negoziale tra il Comitato Prezzi e Rimborso e MolMed, dove sono stati definiti il prezzo e la rimborsabilità di suddetto prodotto.

Nel dettaglio, l’intesa prevede un prezzo di rimborso di 149mila euro per singola infusione, un prezzo fisso per paziente nonché una clausola di salvaguardia sul fatturato dei primi 24 mesi. Data la natura del prodotto, la fornitura sarà ospedaliera.

Parole di soddisfazione quelle espresse da Riccardo Palmisano, Ad di MolMed, che ha così commentato: “si tratta letteralmente di una svolta per una società di ricerca e sviluppo come MolMed: l’ammissione al rimborso di Zalmoxis e il relativo prezzo riconosciuti da AIFA sono infatti un’importante conferma del valore della nostra terapia e rappresentano al tempo stesso il coronamento di un percorso tutto italiano di ricerca, sviluppo e produzione di altissimo livello, aprendo la strada alla commercializzazione di una terapia cellulare frutto di sofisticata ingegneria genica”.

E prosegue “questa prima autorizzazione nazionale ci consente di guardare con crescente fiducia all’introduzione di Zalmoxis anche negli altri Paesi europei coperti dall’accordo commerciale con Dompé, accordo da cui ci aspettiamo importanti risultati alla luce della qualità, della competenza e della storia di successi del nostro partner. L’immissione in commercio di Zalmoxis permetterà a MolMed di registrare fatturati incrementali derivanti da prodotti proprietari, che andranno ad aggiungersi a quelli delle attività di sviluppo e produzione GMP conto terzi”.

Soddisfazione espressa anche da Claudio Bordignon, fondatore e presidente di MolMed, che ha dichiarato: “l’inserimento di Zalmoxis tra le specialità medicinali rimborsabili dal Servizio Sanitario Nazionale rende disponibile questa rivoluzionaria terapia per quei pazienti che hanno nel trapianto di cellule staminali allogeniche la migliore possibilità di cura contro leucemie ad alto rischio e altri tumori del sangue”.

Continua Bordignon “in assenza di un donatore pienamente compatibile, Zalmoxis rende più sicuro il trattamento da donatore familiare aploidentico, eliminando l’immunosoppressione post trapianto e, al tempo stesso, risolvendo l’eventuale reazione del trapianto contro l’ospite (Graft versus Host Disease). Zalmoxis inoltre accelera l’immuno-ricostituzione proteggendo il paziente contro le infezioni e la recidiva leucemica. In questo modo Zalmoxis ha dimostrato di incrementare significativamente il tasso di sopravvivenza a un anno della popolazione trattata”.

Alle 15:00 il titolo è ritornato agli scambi e segna attualmente un rialzo di oltre il 10% a 0,489 euro superando nettamente il relativo indice settoriale (-1%).