Media (Aim) – Giglio Group unico titolo in positivo del comparto

Nella settimana dall’11 al 15 dicembre il Ftse Aim Italia ha segnato un calo dell’1,1%, sottoperformando il London Ftse Aim 100 (-0,7%) e il Ftse Aim All Share (-0,1%). In calo anche il volume dei titoli mediamente scambiati a seduta, che si è attestato a 2.358.895.

In negativo anche per l’indice Aim Media, che ha lasciato sul terreno il 2,5 per cento.

Unico titolo con segno positivo Giglio Group, che nelle scorse cinque sedute ha registrato un progresso dell’1,5 per cento. Gli operatori hanno accolto positivamente i risultati dei primi 9 mesi del 2017, dai quali emerge un fatturato di 50,1 milioni, in crescita del 113% rispetto allo stesso periodo del 2016, un andamento che riflette un aumento del 13,6% a 12,5 milioni dei ricavi media e un balzo del 200% a 37,6 milioni di quelli riferiti alla divisione ecommerce grazie al consolidamento di Evolve entrata nel perimetro del gruppo a fine aprile 2017. L’Ebitda, normalizzato degli oneri non ricorrenti per 1,4 milioni si esprime in 6 milioni (+2,2% sull’anno precedente), con una marginalità che passa al 12% dal 25,1% dell’anno precedente, per effetto del passaggio da un modello strettamente televisivo, che contemplava  ricavi da vendita di spazi pubblicitari, ad un modello misto, definito e-commerce 4.0, in cui prevale sempre più la componente di ricavo legata all’area ecommerce. L’utile netto del periodo, normalizzato dall’effetto di suddetti oneri non ricorrenti, si fissa a 1,4 milioni, rispetto a 1,1 milioni del periodo di confronto.

Lettera su Visibilia Editore, che ha lasciato sul terreno il 9,3%. Si ricorda che nella scorsa settimana  la società ha comunicato di aver ricevuto da Bracknor Investment richiesta di conversione di 5 obbligazioni riferite alla prima tranche, emessa lo scorso 7 novembre, del prestito obbligazionario convertibile di cui al contratto concluso con Bracknor il 10 ottobre 2017. Successivamente alla conversione, nell’ambito della prima tranche, risultano ancora da convertire 30 obbligazioni. Si segnala che le 5 obbligazioni oggetto di conversione danno diritto a sottoscrivere 311.245 azioni ordinarie di nuova emissione, pari allo 0,98% del capitale sociale post aumento. Il capitale sociale si incrementerà così di 50.000 euro. Inoltre, è stata finalizzata l’acquisizione dei marchi Visto e Novella 2000 dalla società Visibilia Magazine, in liquidazione, a fronte di un corrispettivo di 655mila euro suddiviso in tre tranche. Visibilia Magazine manterrà l’utilizzo dei marchi quali segni distintivi delle corrispondenti testate e dovrà pertanto corrispondere a Visibilia Editore 20mila euro all’anno. L’operazione risulta funzionale allo sviluppo di nuove testate periodiche, che saranno denominate “Visto TV” e “Visto PET” e che potrebbero generare interessanti ritorni economici tra il 2018 e il 2020. L’acquisto di tali marchi rientra nel progetto di sviluppo strategico della società, con l’obiettivo di ampliare la propria offerta nel settore editoriale, e segue l’acquisizione dei magazine VilleGiardini, Pc Professionale e Ciak.

 

###

Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Visibilia Editore