Obbligazioni – Rendimenti in risalita in Usa ed Europa

Il mercato Usa riapre dopo la festività del Presidents’ Day. Le anticipazioni dei futures segnalano un’apertura di Wall Street in territorio negativo. Il rendimento del T-bond risale vicino ai massimi del mese riportandosi a quota 2,93%, mentre il dollaro si rafforza tanto contro euro (1,2350) che contro yen (sopra 107).

I tassi dei governativi europei si muovono in maniera omogenea seguendo l’andamento del decennale americano, ma gli spread Italia-Germania cambiano solo marginalmente a conferma che il quadro politico italiano non preoccupa o, semmai, dà pensiero né più né meno di quello che vede una Spd tedesca, alla vigilia del proprio referendum, sempre più debole e ormai superata nei sondaggi dalla destra Alternative fur Deutschland.

Anche gli altri Paesi periferici non fanno eccezione, inclusa una Grecia che, incassata la promozione del rating anche da parte di Fitch, dovrebbe vedere sbloccarsi a breve la nuova tranche di aiuti, come dichiarato dal presidente dell’Eurogruppo.

Leggermente in calo, infine, lo spread sui titoli corporate sub-investment e invariato quello degli emittenti di migliore qualità.