Media – Vendite sul settore, Mondadori Editore a picco (-8%)

Perde nell’arco delle cinque sedute l’indice italiano del settore dei Media (-3,5%) che, nella
settimana dal 12 al 16 marzo, sottoperforma sia il corrispondente indice europeo di riferimento, l’Euro Stoxx Media, sostanzialmente invariato, sia l’andamento registrando dal Ftse Mib (+0,5%).

Ad interessare il settore, la diffusione dei dati Nielsen relativi agli investimenti pubblicitari in Italia che, nel primo mese del 2018, registrano una crescita del 2,6% per 14,3 milioni rispetto al pari periodo 2017, mentre al netto dei search e social l’incremento si riduce allo 0,6 per cento.

Perde il 5,8% Mediaset. In settimana la società di Cologno ha subito il downgrade da “Neutral” ad “Underweight” e la riduzione del tp a 3,1 euro dai precedenti 3,2 euro da parte degli analisti di J.P. Morgan (si ricorda che il consensus sul prezzo è 3,33 euro).

Positiva la settimana anche per Rcs Mediagroup che sale dell’8,2% dopo aver pubblicato i dati di bilancio 2017, chiuso con un forte miglioramento della gestione operativa e un utile netto di 71,1 milioni. Importante inoltre la riduzione dell’indebitamento finanziario netto,  soprattutto nell’ultima frazione dell’anno.

Settimana in altalena per Mondadori Editore, in rosso a -8%. La casa editrice ha pubblicato i dati di bilancio del quarto trimestre 2017 e dell’intero esercizio scorso, quest’ultimo che ha visto ricavi sostanzialmente invariati e un utile in crescita del 35%. A creare sconforto sui mercati l’outlook stimato dal management per il prossimo biennio.

In coda al comparto delle Smal Cap Mondo Tv (-4,9%) che ha comunicato il nuovo accordo siglato per lo sviluppo del business di Robot Trains. Inoltre la società procede con il rafforzamento del proprio business in Medio Oriente grazie ad un nuovo accordo di licenza con Abu Dhabi Media.

Perde il 2,6% Caltagirone Editore, che lunedì sera ha approvato il progetto di bilancio relativo all’esercizio 2017, chiuso con ricavi consolidati per 144,8 milioni, in flessione del 5% rispetto ai 152,3 milioni dell’esercizio precedente.

In rialzo del 5,3% Il Sole 24Ore. La società ha smentito nella serata di giovedì le notizie apparse su organi di informazione relative all’ipotesi di cessione dell’agenzia di stampa Radiocor, comunicando però che sono in corso valutazioni per il conferimento dello stesso ramo d’azienda nel veicolo societario AGI. Operazione che rientrerebbe nel progetto di razionalizzazione e riorganizzazione delle attività del gruppo.

Positiva l’ottava anche per Italiaonline (+3,8%). La società ha chiuso il 2017 con una contrazione dei ricavi del 13,8%, registrando però un positivo andamento della gestione operativa che al 31 dicembre 2017 segna un balzo dell’Ebit adjusted a 37 milioni. Durante il Cda sono stati inoltre aggiornati gli obiettivi economici/finanziari del piano industriale estendendone la durata fino al 2020.