Generali – Domani prima assemblea dopo la recente salita della compagine italiana

Domani si terrà l’assemblea di Generali che ha all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio 2017.

L’elemento di novità nell’assise di domani sarà l’aumento del peso della compagine italiana dei soci storici, salito a circa il 25% del capitale dal 22,3% del 2016 dopo il recente incremento di Francesco Gaetano Caltagirone al 4% e di Edizione (holding della famiglia Benetton) al 3,05 per cento. Tali quote si aggiungono al 13,03% in mano a Mediobanca, al 3,16% detenuto da Leonardo Del Vecchio tramite la Delfin e all’1,7% in capo alla famiglia De Agostini. Se si considerasse anche l’1,34% posseduto dal veicolo Ferak, il peso tricolore supera il 26 per cento.

Il presidente della compagnia triestina, Gabriele Galateri di Genola, in un’intervista, ha sottolineato che “i soci che incrementano gradualmente le quote nel nostro capitale guardano anche al dividendo, cresciuto da 80 a 85 centesimi, che a questi livelli di prezzo significa un rendimento superiore al 5-6%”.

Il 2017 per il Leone di Trieste ha rappresentato una fase di transizione volta al turnaround industriale, che sarà completato nell’anno in corso.

Chiuso questo step, il management avvierà una nuova fase basata su espansione e crescita le cui linee guida saranno alla base del piano strategico che sarà presentato a Milano il prossimo 21 novembre, che potrà contare “sulla chiara sintonia tra azionisti, board e management”, come precisato nell’intervista dal presidente.

Intorno alle 12:45 a Piazza Affari le azioni guadagnano lo 0,3% a 16,31 euro, un andamento in linea con il Ftse Italia Assicurazioni (+0,3%).