Analisi tecnica – Saipem: ben inserita all’interno di un canale rialzista di breve

La tenuta del supporto statico posizionato a 3,067 euro, accompagnata dalla rottura al rialzo della trend line discendente di medio periodo, ha permesso alle quotazioni dei titoli del gruppo ingegneristico di avviare un movimento rialzista di breve periodo, giungendo nella seduta di ieri a testare la resistenza statica posta a 3,434 euro.

Il superamento di questo livello, confermato in chiusura di seduta e accompagnato da un adeguato incremento dei volumi scambiati, consentirebbe ai corsi delle azioni Saipem di continuare l’attuale uptrend di breve termine, con successiva resistenza individuabile a quota 3,514 euro. Al di sopra di questo ostacolo i due obiettivi rialzisti per le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Stefano Cao sono posizionabili a 3,596 euro prima e a quota 3,686 euro in seguito.

L’attuale quadro grafico positivo potrebbe essere messo a rischio da un’eventuale cedimento del supporto, statico e dinamico, posizionato a 3,30 euro. Il conseguente deterioramento dell’impostazione grafica di breve periodo, a neutrale dal precedente rialzista, potrebbe favorire una nuova discesa in direzione del successivo supporto posto a 3,194 euro. Soltanto nel caso di rottura al ribasso di questo livello i corsi delle azioni Saipem potrebbero dirigersi verso i due target ribassisti posizionati rispettivamente a 3,067 euro e a quota 2,994 euro.

La performance da inizio 2018 dei titoli Saipem è pari al -12,2%, mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 21 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 3,92 euro, con un potenziale rialzista del 17,4 per cento.

Prezzo di riferimento:  3,34 euro

+10,4% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 3,686 euro;

+7,7% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 3,596 euro;

+5,2% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 3,514 euro;

+2,8% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 3,434 euro;

 

-1,2% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 3,30 euro;

-4,4% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 3,194 euro;

-8,2% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 3,067 euro;

-10,4% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 2,994 euro.