Mercati – Previsto avvio incerto, focus su rialzo rendimenti bond

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco mosse, con gli operatori che monitorano l’impennata dei rendimenti dei Treasuries americani.

In particolare, il tasso sul decennale statunitense è salito al 2,91%, avvicinandosi a quota 3%, soglia spartiacque in cui i mercati anticipano i movimenti della Fed su una nuova stretta monetaria per pressioni inflazionistiche.

In calo ieri gli indici di Wall Street, con il Dow Jones che ha chiuso con un -0,3%, lo S&P 500 con un -0,6% e il Nasdaq con un -0,8 per cento.

Deboli stamane anche i mercati asiatici, con Tokyo che ha segnato un -0,1% mentre viaggiano in rosso le piazze cinesi, appesantiti soprattutto dal settore tecnologico, dopo che Taiwan Semiconductor ha rivisto al ribasso il target sui ricavi di fine anno a causa di una minore domanda di smartphone.

Sul fronte macro, l’indice dei prezzi alla produzione di marzo in Germania ha segnato un +0,1% su base mensile, rispetto al +0,2% previsto dal consensus e al -0,1% della rilevazione precedente, e un +1,9% su base annuale, rispetto al +2% atteso e al +1,8% di febbraio.

In uscita in mattinata anche la fiducia dei consumatori dell’Eurozona di aprile, mentre non sono previsti in agenda appuntamenti significativi in Usa.

Per quanto riguarda l’azionario, ENEL ha migliorato i termini della sua offerta pubblica volontaria per Eletropaulo, promuovendo e sostenendo un aumento di capitale della società brasiliana per almeno 355 milioni. Tale importo si somma all’investimento complessivo previsto dall’offerta, pari a 1,1 miliardi.

Sempre da monitorare TELECOM ITALIA al centro della contesa tra Vivendi ed Elliott, con il fondo americano che avrebbe dichiarato che la gestione del gruppo telefonico negli ultimi mesi da parte dei francesi rafforzerebbe la convinzione che la società necessiti di un nuovo board che metta come priorità gli interessi degli azionisti.

Infine, nell’assemblea degli azionisti di ieri di GENERALI il ceo Donnet ha tracciato le linee guida del prossimo business plan che verrà presentato a novembre, con una strategia basata sull’ulteriore ottimizzazione finanziaria, sull’espansione profittevole e su una profonda trasformazione.