Analisi tecnica – Ferragamo: esce bene dalla fase laterale di medio periodo

Il gran balzo della seduta odierna, accompagnato da volumi in aumento, ha consentito alle quotazioni dei titoli della maison fiorentina di sfondare la parete superiore del canale laterale disegnato a partire dai primi di ottobre e passante per quota 23,78 euro.

Il conseguente deciso miglioramento del quadro grafico di medio periodo, a positivo dal precedente neutrale, potrebbe così spingere i corsi della azioni Ferragamo in direzione della prima significativa resistenza statica a quota 25,06 euro, al di sopra della quale il successivo livello da monitorare è a quota 25,61 euro. L’eventuale superamento di questo livello, confermato in chiusura di seduta, aprirebbe la strada a un primo obiettivo rialzista a 26,10 euro e a un secondo target a quota 26,82 euro.

Lo scenario positivo appena delineato per le quotazioni dei titoli del lusso potrebbe essere messo a rischio da eventuali prese di beneficio, con una discesa al di sotto del supporto statico posizionato a 23,78 euro. IN questo caso, l’aumento della pressione dei venditori potrebbe spingere i corsi delle azioni Ferragamo verso il successivo supporto a quota 23,18 euro. Solo nel caso di rottura al ribasso di questo livello, le quotazioni dei titoli in esame potrebbero rivedere gli obiettivi ribassisti individuabili a 22,72 euro prima e a quota 22,19 euro in seguito.

La performance da inizio 2018 dei titoli Salvatore Ferragamo è pari a +11,5%, mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 21 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 20,09 euro, con un potenziale ribassista del 18,7 per cento.

Prezzo di riferimento: 24,70 euro

+8,6% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 26,82 euro;

+5,7% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 26,10 euro;

+3,7% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 25,61 euro;

+1,5% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 25,06 euro;

-3,7% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 23,78 euro;

-6,2% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 23,18 euro;

-8,0% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 22,72 euro;

-10,2% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 22,19 euro.