Mercati – Apertura sulla parità, a Milano spicca Ferragamo

Partenza poco mossa per le borse europee in scia alla chiusura piatta ieri a Wall Street, mentre gli investitori continuano a monitorare l’andamento del comparto del reddito fisso. Intorno alle 9:15, a Milano il Ftse Mib oscilla sulla parità in area 24 mila punti. Poco mossi anche il Cac 40 di Parigi e l’Ibex 35 di Madrid, mentre avanzano leggermente il il Dax di Francoforte (+0,2%) e il Ftse 100 di Londra (+0,4%).

Gli operatori si interrogano sulle implicazioni del recente aumento dei rendimenti dei bond, con il tasso sul decennale americano giunto a flirtare con la soglia del 3 per cento. Un movimento spinto anche dal rally delle commodities e che ha riportato in primo piano i timori circa gli effetti inflazionistici sull’economia.

La volatilità sui mercati resta comunque inferiore ai livelli raggiunti nei mesi scorsi, sintomo che probabilmente gli investitori non ritengono che un aumento del costo del debito possa essere sufficiente a far deragliare l’azionario al momento.

Alcuni ritengono che tale movimento rifletta semplicemente il fatto che i mercati stanno prezzando un miglior outlook di crescita economica, un’inflazione più elevata e un incremento più rapido dei tassi di interesse da parte della Fed.

Intanto, sul fronte dei cambi, il biglietto verde mantiene i guadagni degli scorsi giorni nei confronti delle altre valute, in attesa del meeting della Bce in programma giovedì e di quello della BoJ venerdì. Il cambio euro/dollaro viaggia sostanzialmente invariato in area 1,22, mentre il dollaro/yen viaggia a 108,9.

Tra le materie prime, l’oro si mantiene poco mosso in area 1.325 dollari l’oncia, mentre riprendono a correre le quotazioni del petrolio con il Brent (+0,7%) a 75,2 dollari e il Wti (+0,9%) a 69,2 dollari.

Infine, il rendimento del decennale italiano riparte dall’1,78% separato da uno spread con il Bund tedesco in area 116 punti base, dopo che ieri il capo dello Stato Sergio Mattarella ha incaricato il presidente della Camera Roberto Fico d verificare se esistono le condizione per un accordo di governo tra M5s e Pd.

Tornando a Piazza Affari, in rialzo FERRAGAMO (+2%), la migliore del Ftse Mib in avvio. Bene anche SAIPEM (+0,8%) dopo la diffusione dei risultati del primo trimestre 2018, mentre rimbalza ITALGAS (+0,5%).

Ancora vendite su STM (-2,8%) in scia alla debolezza degli scorsi giorni del settore dei semiconduttori, mentre rifiata FCA (-0,6%) in attesa della trimestrale il prossimo 26 aprile.

In lieve rialzo, infine, TELECOM ITALIA (+0,3%) dopo che ieri il Tribunale di Milano ha accolto il ricorso della società e di Vivendi sulla revoca dei consiglieri, con il rinnovo del cda che sarà all’ordine del giorno dell’assemblea del 4 maggio.