Tas – L’aumento dei ricavi core spinge la marginalità nel 1Q 2018

Tas archivia il primo trimestre 2018 in linea con le aspettative del management e con il piano industriale che prevedeva, tra l’altro, lo sviluppo dei mercati esteri. Infatti il gruppo ha rafforzato il posizionamento nel Nord America e ha registrato un aumento delle vendite delle soluzioni core che ha dato una spinta alla marginalità.

Nel dettaglio, i ricavi core del gruppo crescono del 2,3% a 10,2 milioni al 31 marzo 2018. Tale voce è costituita da licenze software e relative manutenzioni (33,2%), royalties, canoni di utilizzo e servizi SAAS (15,7%), canoni di assistenza e servizi professionali (51,1%). Crescono i ricavi in Italia (+7,2%) mentre è in calo del 16% il fatturato verso l’estero.

I ricavi totali, pari a 11,6 milioni al 31 marzo 2018, sono in calo rispetto ai 15,7 milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente e includono 1,3 milioni di ricavi di rivendite (5,6 milioni di ricavi di rivendite nel 2017).

In netta crescita l’Ebitda a 0,9 milioni rispetto ai 0,1 milioni al 31 marzo 2017, con un’incidenza sui ricavi totali del 7,9% rispetto allo 0,4% dell’esercizio precedente. Il miglioramento è dovuto principalmente da un aumento delle vendite di licenze d’uso del 44,9%, natura di ricavo (con i canoni d’uso e le manutenzioni) con più alta marginalità.

L’Ebit del periodo, influenzato da ammortamenti per 1,1 milioni, risulta negativo per 0,2 milioni, in miglioramento rispetto al valore negativo di 0,9 milioni del primo trimestre 2017.

Quasi azzerata la perdita con un risultato netto di periodo a 0,3 milioni contro un rosso di 1,1 milioni del periodo precedente.

L’indebitamento finanziario netto si esprime in 0,3 milioni rispetto ai 2,3 milioni del 31 dicembre 2017. Il miglioramento è legato principalmente alla stagionalità degli incassi relativi alle manutenzioni e canoni annuali normalmente concentrati nei primi mesi dell’esercizio.

I risultati economici del primo trimestre 2018 sono risultati soddisfacenti ed in linea con gli obbiettivi di marginalità del Piano. Gli investimenti effettuati nelle aree strategiche del gruppo (Pagamenti, Monetica e Capital Market) si stanno rivelando in linea con le aspettative dei clienti e mercati di riferimento.

Il continuo miglioramento dei processi di sviluppo delle soluzioni della Digital Sofware Factory ed il costante efficientamento dei processi di Delivery sono i target indispensabili del management per consolidare e rafforzare la posizione del gruppo ad essere leader in alcune aree del segmento a maggiore crescita del Fintech. Anche le soluzioni innovative per l’Instant Payment e la PSD2 stanno ottenendo un ottimo riscontro dal mercato.