Generali – Galateri: nessun timore sulla catena di controllo

“Timori sulla catena di controllo di Generali non ci sono”. È quanto ha affermato Gabriele Galateri di Genola, presidente della compagnia triestina, riferendosi ai rumor tornati a circolare nei giorni scorsi su una potenziale aggregazione tra UniCredit e la banca francese Société Générale.

Il manager ha fatto presente che si tratta di “un’operazione che ha le sue logiche ma che non mi sembra attuale”.

Si ricorda che UniCredit è il primo socio di Mediobanca con una quota dell’8,5%, che a sua volta è il primo azionista del Leone di Trieste con circa il 13 per cento.

Galateri ha poi aggiunto: “Abbiamo un azionariato solido, che crede nell’azienda, che sostiene il management. Credo che di temi di fusioni e aggregazioni nel mondo finanziario se ne leggano tutti i giorni. Una certa logica in assoluto di creare una realtà più competitiva a livello internazionale esiste”.

Sulla questione UniCredit-Société Générale è intervenuto anche Alessandro Mazzucco, presidente di fondazione Cariverona (azionista della banca di piazza Gae Aulenti con l’1,8%), affermando che “Noi non possediamo alcuna informazione più precisa rispetto a quanto si è letto in questi giorni. Mi limito a dire, per personalissima opinione, che se ci si fonde con qualcuno può essere positivo se quello con cui ci si fonde non ha debiti”.