Mercati Usa – Apertura in calo dopo annuncio nuovi dazi alla Cina

Avvio in rosso a Wall Street in scia alla nuova escalation delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones e lo S&P 500 cedono lo 0,4-0,6%, mentre il Nasdaq arretra dello 0,5% dopo aver toccato l’ennesimo massimo storico nella seduta di ieri.

L’amministrazione Trump ha annunciato nuove tariffe su 50 miliardi di dollari di prodotti cinesi, cui la Cina dovrebbe rispondere con misure di uguali intensità provocando un’ulteriore risposta di Washington che si è detta pronta a studiare altri dazi.

Sul fronte macro, l’indice manifatturiero Empire State elaborato dalla Fed di New York a giugno è aumentato più delle attese, passando dai 20,1 di maggio a 25 (19 il consensus). La produzione industriale, invece, lo scorso mese ha registrato a sorpresa una battuta d’arresto, segnando un -0,1% su base mensile rispetto al +0,2% atteso dagli analisti e al +0,9% di aprile (rivisto da +0,7%).

Intanto la moneta unica recupera terreno nei confronti del biglietto verde, dopo aver registrato ieri il maggior calo giornaliero degli ultimi due anni a seguito del messaggio da colomba espresso dalla Bce che si contrappone ai toni più da falco utilizzati dalla Fed il giorno prima. Il cambio euro/dollaro risale a 1,162 dopo aver toccato un minimo a 1,154, mentre il dollaro/yen arretra a 110,4.

Nel comparto del reddito fisso, infine, prosegue l’appiattimento della curva dei tassi con il rendimento del decennale al 2,91% e quello del biennale al 2,55%, separati da un differenziale sui minimi degli ultimi undici anni a 36 punti base.