Moda – Settore in flessione (-0,4%), scendono le big della moda

Perde lo 0,4% il Ftse Italia Moda e Prodotti per la Casa, sovraperformando di poco la seduta registrata dal corrispondente indice europeo di riferimento (-0,6%). Sale dell’1% il Ftse Mib.

Pubblicati dalla sezione di Confindustria Assopellettieri, il dato relativo l’andamento del settore della pelletteria italiana nei primi tre mesi 2018, risultato in crescita del 7,2% a 2 miliardi. In calo invece del 3,6% le quantità, un dato che evidenzia una preferenza da parte dei clienti esteri del made in Italy a maggior valore aggiunto.

Chiudono ancora in rosso le due big del lusso, con Ferragamo in calo del 2,1% e Moncler in ribasso dell’1,6 per cento.

Rimane sostanzialmente invariato Ovs. Bc Partners, la private equity che detiene la quota di riferimento del 17,8% di Ovs, avrebbe cambiato strategia non puntando più sulla vendita della catena di abbigliamento ma al rifinanziamento dell’investimento iniziale, effettuato sette anni fa, con diversi istituti di credito, non avendo ancora trovato ad oggi acquirenti interessati. Fino a che il titolo non sarà tornato ai livelli sperati dal fondo di private equity, la partecipazione sarà mantenuta in portafoglio.

Lieve rialzo dello 0,1% per Tod’s. La società ha rinnovato fino al 2023 la collaborazione con Marcolin per la licenza eyewear.

Torna a scambiare in territorio positivo Brunello Cucinelli (+1,1%), che nella seduta di mercoledì era crollata del 15% dopo il downgrade di Berenberg, mentre, tra le società meno capitalizzate, ritracciano Aeffe (-1,3%) e Safilo Group (-3,4%).,