Obbligazioni – Rendimenti Btp poco mossi e Bund immobili in attesa di Draghi

L’interesse degli investitori è rivolto a Bruxelles, dove il presidente dell’Eurotower, Mario Draghi, si appresta a prendere parola davanti alla Commissione Affari economici e monetari del Parlamento Europeo. Quello di oggi, infatti, sarà il primo discorso che Draghi terrà dopo la decisione di Francoforte di avviare il ritiro del Qe. Sarà quindi importante cogliere tra le righe i segnali sulle tempistiche del primo rialzo dei tassi da parte della Bce.

Nel pomeriggio le principali piazze europee si muovono in rialzo.

A tutto ciò si aggiungono le tensioni politiche del Regno Unito, dopo le dimissioni di David Davis, segretario di Stato britannico e forte sostenitore della Brexit, in seguito alla decisione “soft” della premier Theresa May nei rapporti con l’Ue.

In tale contesto lo spread sui decennali Italia-Germania si contrae a 237 punti base dai 242 pb di venerdì. Lungo la curva scendono i rendimenti dei Btp, mentre quelli dei Bund restano immobili ai precedenti valori, fatta eccezione per il tratto a lungo dove salgono di due centesimi.

Muovendoci Oltreoceano, Wall Street si appresta ad aprire la settimana in territorio positivo, visti gli scambi in frazionale rialzo dei futures sui principali indici Usa.

Il rendimento del T-bond sale al 2,85%, mentre il cambio euro/dollaro si mantiene sopra 1,17, mostrando un biglietto verde debole nei confronti della moneta unica.