Pirelli – Ulteriore semplificazione nella catena di controllo

I cda di Nuove Partecipazioni (NP) e di Camfin hanno approvato un progetto di fusione che si inserisce all’interno di un più ampio piano di riorganizzazione e semplificazione della catena partecipativa del gruppo.

Secondo quanto scrive il Sole 24 Ore, verrà quindi eliminata la storica scatola Nuove Partecipazioni, controllata da Marco Tronchetti Provera attraverso Mtp, con un’operazione che prevede l’incorporazione di NP in Camfin, le cui azioni saranno assegnate ai soci di NP in misura proporzionale alle loro partecipazioni.

A seguito della fusione esisteranno due categorie di azioni, con stessi diritti patrimoniali ma con diversi diritti di voto, con l’obiettivo di mantenere la governance di Camfin inalterata. A Unicredit, Intesa e Mtp verranno quindi assegnate azioni “A” con diritto di voto, mentre agli altri soci di Nuove Partecipazioni saranno assegnate azioni di categoria “B” prive di diritto di voto.

Tale operazione rappresenta un’ulteriore step nel percorso di semplificazione della struttura societaria del gruppo, che culminerà con lo scioglimento di Marco Polo International Italy, società che detiene il pacchetto di controllo di Pirelli pari al 63,11%, i cui soci verranno a possedere direttamente azioni della società della Bicocca.

ChemChina, come già emerso in precedenza, deterrà quindi il 45,5% diretto del capitale di Pirelli, Camfin l’11,3% e LTI il 6,2 per cento.