Utility – Indice positivo (+0,4%), in forte recupero TerniEnergia (+30,5%)

Seduta in frazionale rialzo per il Ftse Italia Servizi Pubblici (+0,4%) che ha leggermente sovraperformato sia il corrispondente indice europeo (+0,2%), sia il Ftse Mib (flat).

Ieri l’apprezzamento del dollaro ha penalizzato l’oro mentre hanno recuperato terreno le quotazioni del petrolio con Wti e Brent rispettivamente a 68 e 72,4 dollari al barile. In merito, i dati settimanali dell’Eia sulle scorte americane hanno evidenziato un incremento a sorpresa delle riserve di greggio e una diminuzione degli stock di benzina e distillati.

Sull’obbligazionario risale lievemente il rendimento del Btp decennale, al 2,5% dopo il ridimensionamento della seduta precedente, con uno spread dal Bund poco mosso a 215 punti base.

Tra le Big del settore, acquisti su Snam (+0,5%) ed Enel (+0,5%). Il colosso elettrico italiano ha reso noto che Maurizio Bezzeccheri ricoprirà la carica di responsabile della Region South America del gruppo a partire dal prossimo 1° agosto, andando a sostituire Luca D’Agnese che, con decorrenza 31 Luglio, lascerà il ruolo per motivi personali.

Chiude sopra la parità anche A2A (+0,1%).

Tra le Mid Cap, in rialzo frazionale Ascopiave (+0,7%), Falck (+0,5%), Iren (+0,4%). Ricordiamo che l’azionista di riferimento di quest’ultima, Finanziaria Sviluppo Utilities, ha stipulato l’atto di scissione parziale non proporzionale asimmetrica di FSU Srl con beneficiaria Finanziaria Città di Torino Holding Spa.

Tra le società a minore capitalizzazione, brilla TerniEnergia che ha riportato un guadagno di ben 30,5 punti percentuali, riducendo la perdita da inizio anno al 25,1%.

Vendite, invece, su Alerion (-2,9%) e K.R.Energy (-3,7%). Quest’ultima ha reso noto che i diritti di opzione non esercitati nel Periodo di Offerta saranno offerti in Borsa nelle sedute tra il 23 e il 27 luglio 2018, salvo chiusura anticipata.