Servizi Finanziari – Avvio ok (+0,7%), in luce Azimut (+1,3%) e B. Generali (+1,7%)

ll Ftse Italia Servizi Finanziari inizia l’ottava con un progresso dello 0,7% e “battendo” l’omologo europeo (invariato), supportato dagli acquisti sul comparto bancario (+2,2%) e uniformandosi al Ftse Mib (+1,1%).

Gli investitori continuano a sentirsi tranquillizzati dopo i messaggio giunti dai più importanti membri del Governo in merito al fatto che i provvedimenti che saranno varati a supporto dell’economia non avranno ripercussioni negative sui conti pubblici. Stando agli ultimi rumor l’inquilino del Tesoro, Giovanni Tria, sarebbe intenzionato a limitare il rapporto deficit/Pil entro l’1,6% per l’anno prossimo.

La seduta positiva del settore creditizio ha impattato anche sui titoli del risparmio gestito, con Fineco, Banca Generali, Anima, Azimut e Banca Mediolanum che registrano rialzi compresi tra lo 0,5% e il 2 per cento.

Buon rialzo per Exor (+0,7%), frenata solo in parte dall’andamento sottotono delle controllate quotate Fca e Ferrari e beneficiano di quello positivo di Cnh.

Nel Mid Cap poco mossa Banca Ifis (+0,2%), il cui rally si era interrotto la settimana scorsa. doBank (+0,1%) rafforza il trend positivo della scorsa settimana, mentre rallenta nuovamente Cerved (-0,8%).

Tra le Small Cap proseguono i realizzi, iniziati lo scorso venerdì, su Banca Intermobiliare (-3,7%), dopo il forte rimbalzo innescato dal nuovo piano industriale 2019-2021. Bene Mittel (+1,7%), il cui board ha giudicato finanziariamente non congruo il prezzo dell’Opa che doveva iniziare ieri, pari a 1,75 euro azione, e la cui semestrale ha messo in luce ricavi e margini operativi in crescita.