Aim – Indice positivo (+0,6%), svettano MailUp (+10,3%) e BFC (+9,3%)

Giovedì i principali listini europei hanno terminato le contrattazioni al rialzo, con Parigi la migliore (+1,1%). Leggermente sotto si posizionano Madrid (+1%) e Francoforte (+0,9%). Più distaccate le piazze di Londra (+0,5%) e Milano (+0,5% a 21.388,83 punti).

Il Ftse Aim Italia ha chiuso sopra la parità (+0,6%), sovraperformando sia il London Ftse Aim 100 (+0,2%) sia il London Ftse Aim All Share (+0,1%). Il volume delle azioni scambiate si è attestato a 5.529.815, in aumento rispetto a quello mediamente trattato a livello mensile.

Tonica la seduta di MailUp, in rialzo del 10,3% con 41.340 azioni contrattate, che ha sottoscritto un accordo vincolante per acquistare il 100% di Datatrics BV, società olandese attiva nell’intelligenza artificiale.

Ben intonata anche la sessione di Blue Financial Comunication (+9,3%) negoziando 26.250 azioni. La società ha archiviato brillantemente il primo semestre 2018, grazie anche al contributo di Forbes che ha incementato i ricavi del 72 per cento. Inoltre, BFC ha reso noto un accordo siglato con Reteconomy per la trasmissione dei contenuti digitali sui canali satellitari di Sky e sul digitale terrestre.

Segno positivo per Mondo Tv Suisse (+1,9%) con 52.400 azioni scambiate. Nel primo semestre 2018 la società ha registrato un balzo della redditività.

In rialzo anche Bomi Italia (+1%) con 18.000 azioni contrattate. Dall’esame dei principali dati consolidati del primo semestre 2018 è emerso che il valore della produzione cresce oltre le stime del piano industriale 2018-2020.

Agatos ha fornito precisazioni sul Piano Industriale 2019-2022, che il board ha approvato mercoledì, e punta a conseguire ricavi per 55 milioni nel 2022.

In controtendenza Vimi Fasteners (-0,3%) tradando 23.000 azioni. Il Cda ha deliberato la costituzione di una Legal Entity negli Stati Uniti, interamente partecipata da Vimi Fasteners con un patrimonio iniziale fino ad un massimo di 100mila dollari.

Vendite su Portobello, in calo dell’1% con 30.300 azioni scambiate. Nel primo semestre 2018 la società ha realizzato un forte balzo dei ricavi e della redditività.

Segno negativo su Innova Italy 1 (-1%) negoziando 1.600 azioni. La Spac ha stipulato l’atto di fusione per incorporare Fine Foods & Pharmaceuticals NTM in Innova.

Ha terminato in rosso anche Softec, cedendo l’1,4% con 900 azioni tradate. Il cambio di strategia ha pesato sui conti del primo semestre 2018.

Lettera su Neurosoft, che ha lasciato sul terreno il 4,2% con 1.000 azioni passate di mano. La società ha archiviato il primo semestre con una perdita netta di 1 milione.

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