Analisi Tecnica – Banco Bpm: base di accumulazione in costruzione sopra 1,80 euro

Il mancato superamento della resistenza statica posizionata a 2,3625 euro, accompagnato dal contestuale indebolimento tutto il settore bancario quotato a piazza Affari, ha provocato l’avvio di un deciso movimento ribassista per le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Giuseppe Castagna. Movimento che ha spinto rapidamente i corsi delle azioni Banco Bpm a testare, nella seduta dello scorso martedì, il minimo intraday del 2018 a 1,8074 euro, non lontano quindi dal minimo storico a 1,774 euro.

Nelle giornate successive, le quotazioni dei titoli dell’istituto milanese hanno tentato invano di rimbalzare in quanto non sono riuscite ad oltrepassare la resistenza statica posizionata a 1,94 euro. Nel frattempo, però, sembra che si stia creando al di sopra di 1,80 euro una base di accumulazione che potrebbe consentire un forte recupero dei corsi delle azioni di Banco Bpm. A questo scopo è necessario che le quotazioni dei titoli del gruppo bancario in esame chiudano le contrattazioni sopra una prima resistenza statica posizionata a 1,905 euro dato che ci potrebbe essere spazio per un allungo fino alla successiva barriera a quota 1,94 euro. Il superamento, confermato in chiusura di seduta, di questa resistenza statica potrebbe consentire ai corsi delle azioni Banco Bpm di migliorare il quadro grafico di breve periodo, a neutrale da negativo, e di mettere nel mirino un primo obiettivo rialzista a 1,997 euro e un secondo a quota 2,052 euro.

Lo scenario positivo appena delineato per le quotazioni dei titoli dell’istituto bancario milanese potrebbe essere accantonato nel caso di cedimento del supporto statico posizionato a 1,846 euro, ma soprattutto con la rottura al ribasso del sopracitato minimo relativo intraday a 1,8074 euro. In questo caso, la ripresa del trend ribassista di breve e di medio periodo potrebbe spingere i corsi delle azioni Banco Bpm a 1,774 euro prima e a 1,70 euro in seguito.

La performance da inizio 2018 dei titoli Banco Bpm è pari al -28,6%, mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 18 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 2,88 euro, con un potenziale rialzista del 54 per cento.

Prezzo di riferimento: 1,87 euro

+9,7% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 2,052 euro;

+6,8% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 1,997 euro;

+3,8% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 1,94 euro;

+1,9% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 1,905 euro;

 

-1,3% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 1,846 euro;

-3,3% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 1,807 euro;

-5,1% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 1,774 euro;

-9,1% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 1,70 euro.