Servizi Finanziari – Giornata positiva (+2%), sugli scudi B. Generali (+3,7%)

ll Ftse Italia Servizi Finanziari termina con un progresso del 2% e sovra-performando di oltre un punto percentuale l’analogo europeo (+0,6%), beneficiando della risalita del comparto bancario (+1,5%) e facendo nettamente meglio del Ftse Mib (+0,9%).

Il focus dei mercati resta rivolto ai possibili impatti sul bilancio pubblico italiano. Gli investitori preferiscono tenere un atteggiamento attendista in vista della conclusione della trattativa tra esecutivo e Commissione Europea, con la scadenza del termine a disposizione del Governo Conte per riformulare il testo della manovra economica terminata ieri.

Riguardo ai rumor sulla possibile revisione al ribasso delle stime di crescita del Pil nel 2019 (dall’1,5% all’1%), l’inquilino del Tesoro, Giovanni Tria, ha dichiarato: “Le previsioni di crescita sono infatti il risultato di valutazione squisitamente tecnica. Per questo non possono diventare oggetto di negoziato alcuno dentro o fuori dal Governo”.

Il recupero effettuato dal settore creditizio ha avuto ripercussioni in larga parte anche sui titoli dell’asset management, tra i quali spicca Banca Generali (+3,7%), sostenuta anche dal buon dato relativo alla raccolta netta di ottobre, seguita da Azimut (+1,8%), che rimonta dopo le ultime sedute deboli.

Gli acquisti premiano Exor (+3%), che ha beneficiato della giornata positiva delle principali controllate quotate.

Nel Mid Cap prosegue il rimbalzo di Banca Ifis (+1,2%) dopo il crollo della scorsa ottava, mentre frena ancora doBank (-0,2%), che secondo rumor di stampa sarebbe al lavoro per la creazione di una piattaforma di gestione degli Utp. Si interrompe il trend di vendite su Cerved (+2,1%), che nell’ultimo periodo era stata penalizzata dai conti che avevano deluso il mercato.

Tra le Small Cap continuano le prese di beneficio su Banca Intermobiliare (-2,4%), con la banca che nei primi nove mesi del 2018 ha messo in luce un rosso in aumento. Proseguono i realizzi su MutuiOnline (-1%), i cui risultati del del periodo gennaio-settembre hanno messo in luce una crescita a doppia cifra per ricavi e margini.