Aim – Indice ancora debole (-0,3%), in controtendenza Monnalisa (+2,3%)

Ieri i principali listini europei hanno terminato in calo, con Londra (-1,1%) la peggiore, seguita da Madrid e Parigi (entrambe a -1%).

Più contenuti i realizzi registrati a Francoforte e a Piazza Affari (entrambe in calo dello 0,3%).

Il Ftse Aim Italia ha chiuso la sessione cedendo lo 0,3%, facendo meglio sia del London Ftse Aim 100 (-1%) sia del London Ftse Aim All Share (-0,9%).

Il volume dei titoli trattati si è attestato a 5.332.270 pezzi, aumentato rispetto a quello mediamente scambiato a livello mensile.

Sugli scudi Mondo Tv France e Mondo Tv Suisse, in rialzo rispettivamente dell’8,5 e del 7,6 per cento. Una performance riconducibile alla tonica seduta della controllante Mondo Tv (+24,8%).

Acquisti su Monnalisa (+2,3%) e Neodecortech (+2,2%).

La prima ha comunicato  l’apertura di uno store a Tianjin, consolidando la presenza sul mercato cinese.

Il Cda della seconda, invece, ha dato il via libera alle attività per valutare la fattibilità dell’ammissione alle negoziazioni sul mercato maggiore anticipando il termine di 30 mesi  dal primo giorno di negoziazione delle Azioni su AIM Italia, previsto inizialmente in sede di Ipo.

Segno positivo su Alfio Bardolla (+0,7%), che ha comunicato alla Consob lo status di Emittente Diffuso.

Nessuno scambio su Askoll EVA, che poco prima della chiusura del mercato ha comunicato i dati preliminari per l’esercizio 2018, che evidenziano un valore della produzione pari a 14,1 milioni, quasi triplicato rispetto ai 3,7 milioni dell’anno precedente ed in linea con la guidance.

In controtendenza GPI (-3,4%). Borsa Italiana ha dato l‘ok all’ammissione alla  quotazione delle azioni e dei warrant sul mercato maggiore e la loro contestuale esclusione dalle negoziazioni dall’AIM Italia.

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