Il gruppo El.En., leader nel mercato dei laser, chiude i primi 9 mesi del 2015 con ricavi consolidati pari a 156 milioni (+25,2% rispetto allo stesso periodo del 2014). L’incremento del fatturato è stato significativo in entrambe le business unit: il settore industriale, che rappresenta il 31,8% delle vendite totali, fa registrare un incremento pari a +28,3% a 44,6 milioni, mentre il settore preponderante, quello medicale (68,2% delle vendite totali con ricavi consolidati per 82,8 milioni), registra un aumento delle vendite del 20,1 per cento.
Dal punto di vista geografico, tutti i mercati si presentano in crescita. Nel dettaglio, il resto del mondo, che rappresenta circa il 67% del fatturato, evidenzia un consistente incremento del 33,5% per effetto dellaa crescita superiore al 50% dei ricai realizzati sul mercato cinese. Si ricorda che è in corso di realizzazione il nuovo stabilimento di Wenzhou che consentirà di aumentare la capacità produttiva e servire al meglio la clientela cinese. Il dollaro tornato forte, restituisce al gruppo migliori margini di competitività e quindi spazi di sviluppo per fatturato e redditività, sia direttamente sui mercati nord americani, sia su tutti i mercati internazionali. L’Europa segna un +6,6% mentre in Italia si consolida la ripresa della domanda che contribuisce ad uno sviluppo del 17,3%. Rilevanti per il mercato Italiano sono state le vendite finanziate dalla clientela con i cosiddetti leasing operativi.
L’Ebitda segna un miglioramento del 61,4% raggiungendo i 19,3 milioni, mentre l’Ebit adjusted cresce del 78,8% a 16,2 milioni. La gestione operativa chiude con un Ebit Adjusted a 16,2 milioni evidenziando un aumento del 78,8% e un margine sul fatturato in crescita di circa 3 punti percentuali. La gestione finanziaria riporta un saldo positivo pari ad un milione, in netta contrazione rispetto ai 3,8 milioni di proventi finanziari dell’anno precedente in relazione al venir meno di differenze cambio positive contabilizzate l’anno precedente. L’utile ante imposte si riduce dell’8,3% a 17,2 milioni.
La posizione finanziaria netta positiva per 23,1 milioni, risulta più che dimezzata rispetto all’importo di fine anno 2014, per aver spesato circa 5 milioni di investimenti in immobilizzazioni materiali ed aver pagato dividendi per 4,8 milioni.
Il management prevede per l’ultimo trimestre dell’ esercizio di poter raggiungere i 210 milioni di fatturato e un risultato operativo consolidato di 20 milioni, grazie alle favorevoli condizioni economiche e alla capacità del gruppo di cogliere opportunità di crescita.