Il gruppo toscano ha diffuso martedì i risultati di bilancio del 2015. Dall’analisi approfondita dell’andamento del 4° trimestre del 2015 emerge una dinamica positiva di tutti i principali aggregati di conto economico. In particolare i ricavi registrano un progresso a doppia cifra del + 11,3% a/a, attestandosi a 61,7 milioni. Il maggior contributo a tale andamento è stato apportato dal prodotto di punta del gruppo, il macchinario Mona Lisa Touch, per il trattamento dell’atrofia vaginale, e di altri prodotti a marginalità elevata. Il management si è detto soddisfatto dell’andamento delle vendite soprattutto negli Usa, dove ha immesso sul mercato i nuovi prodotti, sia in ambito medicale che estetico.
Gli aggregati operativi hanno riportato dinamiche più contenute: l’Ebitda e l’ Ebit si sono incrementati rispettivamente del 6 e del 3%, portando la marginalità in contrazione di circa mezzo punto percentuale per il diverso mix di vendita dei prodotti. L’ultima riga di conto economico registra un utile pari a 5,9 milioni, in aumento del 4,5% rispetto al trimestre di confronto.
Al 31 dicembre emerge una posizione finanziaria netta positiva per 29,8 milioni, un dato in crescita rispetto al 30 settembre 2014 (+29,2%). L’andamento della liquidità è favorita anche dall’andamento del circolante, che si contrae di 2,3 milioni, nel corso degli ultimi 6 mesi dell’anno; secondo il management tale dinamica favorevole è stata favorita da una maggior disponibilità di credito concessa dal sistema bancario al settore industriale, che ha consentito nell’ultima parte dell’anno una gestione dei crediti migliore.
Le previsioni del management, espresse durante la STAR Conference tenutasi ieri nella sede storica di Borsa Italiana, sono caute per il primo trimestre del nuovo anno, soprattutto per quanto riguarda la divisione medicale.