L’inizio delle negoziazioni sull’Aim Italia è avvenuto il 29 luglio a seguito del collocamento di 12.000 azioni ordinarie, al prezzo di 500 euro l’una, alle quali sono stati abbinati un pari numero di warrant 4Aim Sicaf 2016-2019. Il controvalore complessivo delle risorse raccolte ammonta a 6 milioni.
Tale importo fa parte dell’aumento di capitale sociale a pagamento deliberato il 10 maggio, in via scindibile, fino a un massimo di 50 milioni con termine finale alla scadenza del ventiquattresimo mese dall’ammissione alle negoziazioni, con possibile proroga di ulteriori dodici mesi, e comunque entro il 31 dicembre 2019.
Fino alla data del 30 giugno, la società non ha effettuato di conseguenza alcun investimento. Pertanto le attività sono rappresentate da una posizione netta di liquidità di 50 mila euro, immobilizzazioni immateriali connesse all’IPO per 1,2 milioni, a fronte di passività per 1,3 milioni relative a fatture da ricevere. Il conto economico chiude con una perdita di 119 mila euro derivante unicamente da oneri di gestione.
Nel frattempo la società ha avviato la propria attività e si appresta a cogliere opportunità di investimento che sono in corso di valutazione.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a 4AIM SICAF