Ieri l’agenzia statunitense ha ribadito per la multi-utility emiliana il rating “BBB-“ con outlook “Stabile”. Tale giudizio è legato principalmente alla conferma dei pilastri strategici su cui si basa il Piano Industriale al 2021 presentato lo scorso 19 ottobre [IREN – I TARGET DEL NUOVO PIANO INDUSTRIALE AL 2021], al business mix costituito per circa il 70% da attività regolate e semi-regolate e agli ottimi risultati riportati negli ultimi 12-18 mesi.
Per quanto riguarda gli Eurobond emessi a partire dal 2014, per gli stessi motivi Fitch ha confermato il rating a un “notch” più elevato, ossia a “BBB”.
Alle ore 9:40 le azioni Iren guadagnano l’1% a fronte di un Ftse Italia Servizi Pubblici a +0,4% e un Ftse Italia Mid Cap a +0,5 per cento.








