Mercati – Unicredit trascina al ribasso il Ftse Mib in avvio

Apertura in rosso per le borse europee, appesantite dalla situazione della Turchia. Intorno alle 9:10, a Milano il Ftse Mib perde l’1,2% in area 21.385 punti. Male anche il Dax di Francoforte (-1%), il Ftse 100 di Londra (-0,7%), il Cac 40 di Parigi (-0,9%) e l’Ibex 35 di Madrid (-1%).

Secondo fonti di stampa, la Bce sarebbe preoccupata per l’esposizione di alcune banche europee in Turchia, dopo la forte svalutazione della lira che negli ultimi mesi ha più volte aggiornato i minimi storici in scia al peggioramento delle relazioni con gli Stati Uniti.

I rapporti tra Ankara e Washington, infatti, si sono inaspriti sull’arresto in Turchia del pastore evangelico Andrew Brunson accusato di terrorismo, con i negoziati di ieri tra le delegazioni dei due paesi che non sembrano aver avuto risultati.

I timori di Francoforte riguardanti la Turchia hanno appesantito la moneta unica, con il cambio euro/dollaro crollato stamane ben al di sotto della soglia di 1,15. Poco mosso, invece, il dollaro/yen in area 111.

Sull’obbligazionario, infine, il rendimento del decennale italiano riparte dal 2,92% con uno spread con il Bund tedesco in rialzo di 7 punti base in area 258, con i mercati che attendono di avere un quadro più chiaro sulla nuova legge di bilancio.

Tornando a Piazza Affari, in calo in avvio UNICREDIT (-3,6%) che secondo il Financial Times sarebbe la più esposta in Turchia tra gli istituti italiani. Male anche gli altri bancari BANCO BPM (-2,1%), MEDIOBANCA (-2,1%) e UBI (-1,4%), mentre UNIPOL (+2,3%) e UNIPOLSAI (+2,5%) viaggiano in controtendenza dopo la diffusione dei risultati stamane.