Mercati – Apertura in lieve rialzo, Ftse Mib a +0,2%

Apertura sopra la parità per le borse europee, con gli investitori che mantengono un cauto ottimismo sul fronte dei negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina. A Milano il Ftse Mib avanza dello 0,2% in area 23.600 punti.

In frazionale rialzo anche il Dax di Francoforte (+0,1%), il Ftse 100 di Londra (+0,2%), il Cac 40 di Parigi (+0,1%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,2%).

Ieri il ministero del Commercio cinese ha dichiarato che Washington e Pechino hanno risolto alcune questioni chiave, concordando di rimanere in contatto per risolvere gli ultimi problemi mancanti al raggiungimento di un’intesa.

Parole cui fanno eco quelle del presidente americano Donald Trump, secondo cui le trattative stanno andando molto bene e le parti sono vicine a concludere un deal molto importante, anche se la situazione di Hong Kong ha parzialmente complicato i negoziati.

Intanto sul Forex il biglietto verde si rafforza leggermente nei confronti delle altre valute, in attesa questo pomeriggio della seconda stima del Pil Usa del terzo trimestre. Il cambio euro/dollaro scambia poco sopra quota 1,10, mentre il dollaro/yen sale a 109,2.

Tra le materie prime in lieve ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,1%) a 64,2 dollari e il Wti (-0,2%) a 58,3 dollari, in attesa della diffusione dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 153 punti base con il rendimento del decennale italiano all’1,15%, mentre il Tesoro stamane colloca Bot a sei mesi per 6,5 miliardi.

Tornando a Piazza Affari, ancora in rialzo Buzzi Unicem (+2%), in testa al Ftse Mib seguita da Recordati (+1,1%), Snam (+1%) e Italgas (+0,9%). In calo Juventus (-1%) che ha lanciato l’aumento di capitale da circa 300 milioni che partirà il 2 dicembre e si concluderà il 18 dicembre.