Global Markets – Settore Oil & Gas e Utility

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:

Riprendono le vendite, anche consistenti, sui mercati azionari: il FTSE Mib perde il 3,61%, il Dax 30 2il 3,63%, il Cac 40 il 3,85%, il FTSE 100 il 4,01% e il Dow Jones il 2,32%.

Petronas ha registrato un calo dell’utile del 71% da myr 14,3 miliardi a 4,1 miliardi nel quarto trimestre, per una svalutazione degli asset e per la contrazione dei ricavi dell’8,4% a 64 miliardi, dovuta alla riduzione dei prezzi dei principali prodotti.

Petronas prevede inoltre una performance negativa dell’industria petrolifera, considerate le continue incertezze geopolitiche, le prolungate tensioni commerciali e la scarsa domanda dovuta all’epidemia di coronavirus.

I ricavi di Engie (+3,4%) nell’esercizio 2019 sono aumentati del 5,4% a/a da eur 57,0 miliardi a 60,1 miliardi, grazie soprattutto alle divisioni Client solutions e Supply i cui fatturato sono aumentati rispettivamente del 10,8% a 21,0 miliardi (35,0% del totale) e del 6,15 a 22,4 miliardi (37,3% del totale). L’Ebitda è cresciuto del 6,8% da9,7 miliardi (17,0% dei ricavi) a 10,4 miliardi (17,3% del fatturato) e l’Ebit ricorrente è aumentato dell’11,1% da 5,2 miliardi (9,0% dei ricavi) a 5,7 miliardi (9,5% del fatturato). Infine, l’utile netto è risultato stabile sugli 1,0 miliardi.

Suez si è aggiudicata un contratto per il recupero di rifiuti pericolosi, derivanti dall’industria automobilistica, nel Chemical Industry Park di Shanghai, in Cina. Il giro d’affari complessivo nel corso di 30 anni dovrebbe essere di eur 528 milioni.