Mercati – Europa in calo con futures Usa, focus su diffusione virus e nuovi stimoli

Prosegue in rosso la seduta delle borse continentali, in linea con l’andamento dei futures di Wall Street, in un clima appesantito dalla continua diffusione del coronavirus a livello mondiale.

A Piazza Affari il Ftse Mib arretra del 3,1% a 15.250 punti, mediamente in linea con il Ftse 100 di Londra (-3,8%), il Dax di Francoforte (-2,9%), l’Ibex 35 di Madrid (-2,6%) e il Cac 40 di Parigi (-2,5%).

I derivati sugli indici statunitensi mostrano perdite tra il 2,5% e il 3%, preannunciando un’altra partenza negativa dopo il mancato accordo al Senato statunitense per l’approvazione di un pacchetto di stimoli da 2.000 miliardi di dollari.

Morgan Stanley prevede che il Pil statunitense possa registrare nel secondo trimestre una contrazione record pari al 30%, mentre Goldman Sachs stima un crollo del 24%. Inoltre, il presidente della Fed di St. Louis, James Bullard, ha dichiarato che il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti potrebbe raggiungere il 30% nei prossimi mesi.

A livello europeo, nel pomeriggio i ministri finanziari dell’Unione Europea discuteranno in videoconferenza di ulteriori misure per fronteggiare il coronavirus. Dovrebbe essere approvata la sospensione del Patto di stabilità sulla riduzione del deficit pubblico dei paesi membri, mentre resta aperto il dibattito sui ‘corona-bond’.

Stabile il dollaro dopo le operazioni congiunte della Fed con altre banche centrali per assicurare un accesso più semplice alla valuta americana in tutto il mondo. L’euro/dollaro si attesta a 1,068 mentre il cambio fra biglietto verde e yen è in area 110,6.

Tra le materie prime l’oro viaggia a 1.493 dollari l’oncia, mentre per quanto riguarda le quotazioni del greggio il Brent (-4,2%) arretra a 25,8 dollari e il Wti (-0,6%) a 22,5 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si mantiene in area 200 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,62%.

A piazza Affari, fra le big cap, arretra in particolare Cnh (-13,4%) dopo la nomina di Suzanne Heywood come Chief Executive Officer pro tempore e quella di Oddone Incisa come Cfo. In controtendenza Nexi (+5,7%).