Global Markets – Settore Oil & Gas e Utility

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:

Inizio di settimana in rosso per i principali indici azionari: il FTSE Mib arretra del 2,53%, il Dax 30 del 3,33%, il Cac 40 del 3,90%, il FTSE 100 dello 0,24% e il Dow Jones dello 0,82%.

Nel primo trimestre del 2020 i ricavi di Royal Dutch Shell (-5,6%) hanno subito una contrazione del 28,3% a/a da usd 83,7 miliardi a 60,0 miliardi. La performance è imputabile principalmente al Downstream (-32,9%, da 66,1 miliardi a 44,3 miliardi, 73,8% del totale) ma anche ai business Integrated Gas e Chimica in calo rispettivamente del 12,7% a 10,2 miliardi (16,9% del totale) e del 13,7% a 3,2 miliardi (5,4% del totale). Al contrario, il fatturato dell’attività Upstream ha segnato un +1,9% a 2,3 miliardi (3,9% del totale). L’Ebitda è calato del 45,5% da 16,1 miliardi (19,2% dei ricavi) a 8,8 miliardi (14,6% del fatturato) e l’Ebit è sceso dell’83,6% da 10,1 miliardi (12,1% dei ricavi) a 1,7 miliardi (2,8% del fatturato). Infine, l’utile netto è passato da un valore positivo di 6,2 miliardi (7,4% dei ricavi) miliardi a uno negativo di 23 milioni.

Su Baker Hughes Cfra ha confermato il rating ‘hold’ e ne ha tagliato il tp da usd 24 a usd 14.

Nel primo trimestre del 2020 Iberdrola (-0,5%) ha realizzato ricavi in calo del 7,0% a/a da eur 10,1 miliardi a 9,4 miliardi a causa delle performance negative delle business unit Networks (-1,9% a 3,6 miliardi, 38,5% del totale) e Generation & Supply (-12,7% a 5,3 miliardi, 56,4% del totale), parzialmente mitigate della crescita della divisione Renewables (+9,5% a 1,2 miliardi, 12,8% del totale). L’Ebitda è aumentato del 5,8% da 2,6 miliardi (25,6% dei ricavi) a 2,8 miliardi (29,2% del fatturato) mentre l’Ebit è rimasto a circa 1,6 miliardi, con il margine in crescita dal 16,1% dei ricavi al 17,4% del fatturato. Infine, l’utile netto è risultato in progresso del 30,4%, da 964 milioni (9,5% dei ricavi) a 1,3 miliardi (13,3% del fatturato).

Infine, nel primo trimestre dell’esercizio 2020 i ricavi di Suez sono rimasti stabili a 3,2 miliardi, con i fatturati delle divisioni Waters, Recycling & Recovery e Technologies & Solutions che sono rimasti rispettivamente sugli 1,6 miliardi (38,1% del totale), 1,8 miliardi (43,3% del totale) e 0,8 miliardi (19,7% del totale). L’Ebitda è diminuito del 4,7% da 709 milioni (16,8% dei ricavi) a 676 milioni (16,1% del fatturato) e l’Ebit è sceso del 21,2% da 293 milioni (7,0% dei ricavi) a 231 milioni (5,5% del fatturato).