Mercati Asiatici – Positivi nonostante il peggior trimestre per Hong Kong dal 1974

Seduta positiva per i mercati asiatici che ignorano i dati sul trimestre di Hong Kong, il peggiore dal 1974, mentre Cina, Giappone e Corea sono chiuse per festività.

La regione autonomia cinese ha infatti registrato un crollo dell’economia dell’8,9% nel primo trimestre rispetto al 2019.

Il Segretario Economico ha sottolineato come nonostante i numeri legati alla pandemia siano adesso sotto controllo ma la situazione esterna rimane molto sfidante.

“Se guardiamo al secondo trimestre crediamo che, sebbene sia previsto un miglioramento, quest’ultimo sarà graduale e lento” ha affermato il Segretario Paul Chan.

L’ottimismo sulle borse asiatiche riprende la seduta di Wall Street mentre gli analisti guardano con attenzione alle fase 2. Starbucks ha comunicato che entro fine settimana riaprirà l’85% dei suoi store nel paese.

Nel frattempo prosegue il recupero del greggio con il Brent che guadagna il 4,34% a 28,38 dollari e il Wti a +6,23% a 21,66 dollari al barile.

Nonostante i dati negativi sull’andamento dell’economia Hong Kong guadagna lo 0,8% mentre le Borse di Cina e Giappone sono chiuse per festività.

Oltreoceano ieri Wall Street ha chiuso una seduta positiva dopo un avvio incerto con il  Dow Jones a +0,11%, l’S&P500 a +0,43% e il Nasdaq a +1,23%.