Chiusura in rialzo per le borse europee, con i mercati che continuano a sperare nella ripresa economica a livello globale nonostante le tensioni tra Washington e Pechino e le preoccupazioni per gli scontri negli Stati Uniti.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato la seduta con un +2,4% a 18.971 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +4,1%, rispetto al +2,9% del corrispondente indice europeo.
In rialzo le quotazioni del greggio, sostenute dalle aspettative che l’Opec+ raggiungerà un accordo per estendere i tagli alla produzione nei colloqui dei prossimi giorni.
Tra le big del comparto in evidenza Eni (+5,2%), in scia alle indiscrezioni di un possibile riassetto societario per favorire il processo di transizione energetica del gruppo, e Saipem (+4,2%), dopo essersi aggiudicata in consorzio con Bouygues Travaux Publics e Boskalis una nuova commessa in Francia del valore complessivo di 552 milioni.
Bene anche Tenaris (+1,4%), mentre nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni gli acquisti hanno premiato in particolare Maire Tecnimont (+2,6%). Positiva Saras (+0,9%).