Oil & Gas (-0,2%) – In evidenza Maire Tecnimont (+5,8%)

Chiusura negativa per le borse europee nel giorno in cui la Bce ha potenziato il suo programma di acquisti Pepp, con i mercati che rifiatano dopo i recenti guadagni. A Milano il Ftse Mib ha terminato la seduta sostanzialmente invariato a 19.634 punti.

In ribasso le quotazioni del greggio, complici i dubbi sulla possibilità che i paesi produttori decidano di estendere i tagli all’offerta.

Arabia Saudita e Russia hanno concordato di prolungare a luglio la riduzione delle forniture di 9,7 milioni di barili al giorno (bpd), anche se non è stato raggiunto un accordo sulla possibilità di anticipare la riunione dell’Opec+ per discutere la proposta.

Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un -0,2%, rispetto al -0,4% del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto ancora in rialzo Saipem (+1,9%) e Tenaris (+1%), mentre ha chiuso poco sotto la parità Eni (-0,4%).

Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni rimbalzo di Saras (+2,9%), con gli acquisti che hanno premiato in particolare anche Maire Tecnimont (+5,8%).