Mercati Usa – Prevista apertura sotto la parità in attesa di Powell

I futures sull’azionario Usa cedono lo 0,3-0,5%, preannunciando una partenza debole a Wall Street in un clima appesantito dall’incertezza per l’accelerazione dei contagi da coronavirus in diverse parti del mondo che potrebbe rallentare il ritmo delle riaperture delle attività.

Ieri i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, beneficiando anche dei dati migliori delle attese sul mercato immobiliare a stelle e strisce in concomitanza con i bassi tassi di interesse e la ripresa delle attività dopo i lockdown.

Il Dow Jones ha guadagnato il 2,3% trascinato in particolare dal balzo di Boeing dopo aver ottenuto dalla FAA l’autorizzazione per riprendere i test sulla sicurezza dei suoi 737 Max, mentre S&P 500 e Nasdsq hanno segnato rispettivamente un +1,5% e un +1,2%.

L’azionario globale si appresta a chiudere il trimestre cancellando quasi totalmente le perdite registrate nei primi tre mesi dell’anno in seguito allo scoppio della pandemia, nonostante il ritorno della volatilità a giugno a causa del continuo diffondersi del virus.

Il sentiment dei mercati resta infatti condizionato dalle notizie legate alla pandemia con l’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha avvistato che il peggio deve ancora arrivare, nonostante nel mondo i contagi abbiano superato quota 10 milioni e le vittime la soglia di mezzo milione.

Sul versante geopolitico, il parlamento cinese ha approvato la legislazione sulla sicurezza nazionale di Hong Kong, ponendo le basi per i maggiori cambiamenti nell’ex colonia britannica da quando è tornata sotto il controllo cinese esattamente 23 anni fa.

Si teme che la legge possa minare la libertà dell’hub finanziario globale contribuendo ad alimentare le tensioni con gli Stati Uniti, mentre l’amministrazione Trump ha sospeso alcuni benefici commerciali di cui godeva l’ex colonia britannica

Infine, il focus oggi sarà rivolto anche sulla testimonianza del presidente della Federal Reserve Jerome Powell e del Segretario al Tesoro Steven Mnuchin davanti al Financial Servicies Committee della Camera dei Rappresentanti, dopo l’audizione al Senato dello scorso mese.

In preparazione dell’intervento odierno, Powell ha sottolineato che il recupero economico è cominciato prima delle attese, ma il percorso della ripresa resta “estremamente incerto e dipenderà in larga parte dal successo nel contenimento del virus”.