Obbligazioni – Rendimenti in rialzo oltre l’Atlantico

Obbligazionario europeo dalle variazioni contenute con gli operatori attenti a valutare ulteriori nuovi sviluppi riguardanti il possibile accordo a Washington sul piano di stimoli fiscali, oltre che l’evoluzione della pandemia.

I principali listini continentali scambiano in territorio negativo con il Ftse Mib che cede l’1,4 per cento.

Fonti dell’amministrazione Usa hanno affermato che Pelosi e il segretario al Tesoro, Steven Mnuchin, hanno fatto progressi nelle trattative sul nuovo piano di aiuti, anche se il leader repubblicano al Senato Mitch McConnell ha messo in guardia la Casa Bianca su un deal guidato dai Democratici a due settimane dal voto.

I colloqui tra i due proseguiranno anche oggi, con l’amministrazione Trump che offre un programma di aiuti da 1.880 miliardi, mentre Pelosi spinge per un valore di 2.200 miliardi, insieme alla lista di come questi soldi dovrebbero essere spesi.

Le speranze di un accordo su nuovi stimoli finanziati con trilioni di dollari di nuovo debito hanno spinto al rialzo il rendimento del T-bond sui massimi dallo scorso giugno, mentre il biglietto verde è in discesa sui minimi da circa un mese e mezzo.

Al momento infatti il tasso del T-bond sale allo 0,82%, mentre sul forex il cambio euro/dollaro supera quota 1,186.

Nel frattempo aumentano le preoccupazioni per l’evoluzione dei contagi da Coronavirus, specialmente in Europa dove si sta materializzando la seconda ondata: un incremento dei contagi rappresenterebbe “un chiaro rischio per l’outlook economico della regione” ha affermato il presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale sale allo 0,77% (+3 bp) separato da uno spread verso Bund stabile a 136 punti.