Impiantistica (+3,6%) – In rialzo Webuild (+7,1%) nell’ottava

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo del 2,5% a 22.793 punti, in un’ottava in cui l’attenzione dei mercati si è concentrata soprattutto sul voto in Georgia per due seggi al Senato Usa.

La vittoria dei Democratici ha consentito al partito del neo presidente Joe Biden di conquistare la maggioranza in entrambi i rami del Congresso, rafforzando le attese che la nuova amministrazione Usa metterà in campo maggiori stimoli fiscali.

L’indice Ingegneria e Impiantistica ha segnato un +3,6% w/w, rispetto al +2,2% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto in rialzo Prysmian (+4,4% w/w), che ha aggiornato il proprio massimo storico sfondando la soglia dei 30 euro.

Poco mossa, invece, Leonardo (+0,1% w/w). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni bene Webuild (+7,1%) che secondo gli analisti dovrebbe beneficiare dell’aumento della spesa per infrastrutture Usa grazie alla controllata americana Lane.

Acquisti anche su Danieli (+6,3% w/w) e Fincantieri (+4,4% w/w), con quest’ultima sostenuta dalle indiscrezioni di un possibile contratto con la Marina Militare italiana per quattro sommergibili U212 NFS.