Obbligazioni – Mattinata in leggera flessione per i rendimenti europei

Mattinata poco mossa per l’obbligazionario europeo, dopo la volatilità della scorsa settimana, in un clima di ritrovato ottimismo per la ripresa dell’economia e i nuovi stimoli.

Listini continentali in territorio positivo con il Ftse Mib che guadagna l’1%.

Tra gli operatori serpeggiano tuttavia ancora le preoccupazioni che una generale accelerazione della pressione inflazionistica possa portare le banche centrali a rivedere il proprio impegno a mantenere politiche monetarie ultra accomodanti.

Dall’agenda macroeconomica sono giunti i dati finali di febbraio sul settore terziario dell’eurozona e dei Paesi del blocco. Nonostante un miglioramento rispetto a gennaio, i servizi nella zona euro hanno evidenziato complessivamente una contrazione (45,7 punti), vanificando l’espansione del comparto manifatturiero (composito 48,8 punti). I prezzi alla produzione industriale nell’area euro, invece, sono aumentati a gennaio dell’1,4% rispetto a dicembre.

In Italia, il Pil del quarto trimestre è diminuito dell’1,9% (-2% la precedente stima) su base congiunturale e del 6,6% rispetto al quarto trimestre 2019.

Nel pomeriggio è atteso il report Adp sull’occupazione statunitense, oltre all’indice ISM non manifatturiero, mentre venerdì verrà pubblicato il Job Report ufficiale di febbraio.

Per quanto riguarda la pandemia, il presidente Usa, Joe Biden, ha annunciato che ci saranno dosi di vaccino per tutti gli americani entro la fine di maggio, mentre dalla Germania sono attese indicazioni sui lockdown nelle prossime settimane.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale è in leggero calo allo 0,69% (-2 bp) con uno spread sceso a 102 punti (-1bp).

Intanto il MEF ha affidato a cinque banche il mandato per il collocamento sindacato del primo BTP Green, con scadenza 30 aprile 2045, dedicato al finanziamento delle spese sostenute dallo Stato a positivo impatto ambientale.

Oltreoceano, il tasso del T-Bond è in rialzo all’1,44% (+4 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro ridiscende in area 1,207.