I futures su Dow Jones e S&P 500 oscillano intorno alla parità mentre il derivato sul Nasdaq guadagna lo 0,6%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street per il listino tecnologico in attesa dell’inizio della riunione della Federal Reserve.
Ieri i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, accelerando dopo una partenza incerta e terminando in prossimità dei massimi intraday. Il Nasdaq è salito dell’1% e lo S&P 500 dello 0,6%, quest’ultimo alla quinta seduta consecutiva in positivo.
Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,5%, segnando un nuovo record storico e mettendo nel mirino quota 33.000 punti.
Con l’economia globale sulla strada per uscire dalla crisi pandemica, il focus degli investitori è rivolto al meeting della Fed, che inizia oggi e si concluderà domani con la conferenza stampa del chairman Jerome Powell.
In particolare, il mercato attende indicazioni circa la recente risalita dei rendimenti dei Treasuries, tra i timori che la ripresa economica inneschi un rialzo dell’inflazione che costringerà la Fed a rivedere la propria politica in senso restrittivo.
Guardando oltre, gli operatori valutano il potenziale impatto di un piano di spese per infrastrutture e di un aumento della pressione fiscale da parte dell’amministrazione Biden per finanziare la propria agenda economica.
Sul fronte macro, le vendite al dettaglio in Usa a febbraio sono diminuite oltre le attese, segnando un -3% su base mensile rispetto al -0,5% previsto dal consensus e al +7,6% del mese precedente (rivisto da +5,3%).
