Mercati Usa – Previsto avvio negativo con risalita rendimenti bond

I futures sull’azionario Usa scambiano in territorio negativo, preannunciando una partenza debole a Wall Street in scia alla risalita dei rendimenti dei Treasuries con l’accelerazione nelle vaccinazioni e la prospettiva di ulteriori stimoli che alimentano i timori legati all’inflazione.

Sotto pressione in particolare il comparto tecnologico, maggiormente sensibile al rialzo degli yield, con il tasso sul decennale statunitense salito all’1,76% e quello sul titolo a cinque anni che ha toccato i massimi da oltre un anno.

Ieri i principali indici americani hanno chiuso contrastati, con il settore finanziario appesantito dalle turbolenze causate dalla crisi del fondo di investimento Archegos Capital. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,3%, mentre lo S&P 500 ha ceduto lo 0,1% e il Nasdaq lo 0,6%.

Gli operatori continuano a soppesare la forza della ripresa economica e i progressi nelle campagne di vaccinazioni con i conseguenti rischi di pressioni inflazionistiche, alimentati ulteriormente dalla prospettiva di nuovi stimoli in arrivo.

Mercoledì, il presidente Usa Joe Biden svelerà i dettagli di un piano da 3.000 miliardi destinato a ridurre le diseguaglianze e migliorare le infrastrutture. Focus anche su un possibile incremento della tassazione per finanziarie le nuove misure, un’ipotesi che divide gli economisti e preoccupa gli investitori.

Sul fronte della pandemia, Biden ha promesso che entro il mese prossimo il 90% degli adulti negli Stati Uniti potrà prenotare la vaccinazione, mentre Pfizer e Moderna hanno annunciato che i loro vaccini prevengono al 90% il contagio da Covid.

Sullo sfondo, restano da valutare gli impatti legati alla crisi dell’hedge fund Archegos Capital Management, che ha dovuto liquidare posizioni per 20 miliardi di dollari con contraccolpi su colossi bancari come Nomura e Credit Suisse.