Mercati asiatici – Performance positiva per i maggiori listini, Hong Kong +1%

I listini asiatici e i futures statunitensi si sono mossi al rialzo sulle speranze di una ripresa economica e sulla spinta del piano infrastrutturale lanciato da Joe Biden che ha permesso agli investitori di guardare momentaneamente oltre il nuovo incremento di casi Covid-19.

Performance positiva ad Hong Kong, in testa ai guadagni, dopo i dati che hanno segnalato una ripresa della produzione regionale.

In aumento anche le azioni cinesi, guidate dai titoli Consumer ed Healthcare, con gli investitori che non hanno particolarmente risentito dei dato macro deludenti che hanno interessato la nazione. L’indice Caixin Pmi manifatturiero di marzo ha infatti segnato inaspettatamente un calo a 50,6 punti, a fronte di un consensus che indicava un valore di 51,4 punti, dopo i 50,9 punti di febbraio. Si tratta della crescita più modesta degli ultimi 11 mesi.

Sempre sul fronte macro, questa mattina sono stati diffusi gli Indici Tankan, rilasciati dalla Banca centrale Giappone sul primo trimestre del 2021. Un sondaggio conosciuto come indice della fiducia delle imprese giapponesi che considera diverse variabili economiche e trend di mercato in cui le aziende considerate operano: Il Tankan della grande manifattura è migliorato a 5 punti dai -10 della precedente rilevazione (-1 punti consensus) e le previsioni della grande manifattura sono salite a 4 punti rispetto al precedente trimestre (-8 punti), in linea con le attese dagli economisti.

Gli investitori continuano al tempo stesso a monitorare i segnali di ripresa e il loro possibile impatto sull’inflazione, tra i timori che un nuovo aumento dei tassi obbligazionari possa penalizzare alcuni titoli.

Sul Forex, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,1720 mentre il dollaro/yen si fissa a 110,79. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent a 63,56 dollari al barile (+1,3%) e il Wti a 60,00 dollari al barile (+1,4%). Oro a 1.714 dollari l’oncia (-0,1%).

Tornando ai listini asiatici, in Cina Shanghai e Shenzhen guadagnano rispettivamente rispettivamente lo 0,3% e lo 0,7%. Hong Kong a +1%.

In Giappone, il Nikkei e il Topix salgono rispettivamente dello 0,9% e dello 0,3%.

Il tutto dopo le seguenti chiusure di ieri a Wall Street: Nasdaq +1,5%, Dow Jones -0,3% e S&P500 a +0,4%