A breve dovrebbe arrivare dalla Commissione Europea il via libera alla proroga per un altro anno delle garanzie pubbliche sulle cartolarizzazioni delle sofferenze (GACS).
Il dialogo tra il Tesoro e l’UE si è concluso in maniera positiva per cui si aspetta la notifica formale nelle prossime settimane, secondo quanto riferisce Il Sole 24 Ore.
Le garanzie pubbliche rappresentano un valido strumento messo a disposizione dello Stato a favore delle banche per migliorare la qualità dei bilanci, smobilizzando gli Npl.
Le banche, attraverso le Gacs, possono richiedere una garanzia pubblica sulle note senior (e quindi a rischio inferiore) emesse nell’ambito della cartolarizzazione degli Npl.
La misura è stata introdotta per la prima volta nel 2016, per essere poi prolungata nel 2018 e nel 2019 per altri due anni con scadenza in data 27 maggio 2021.
La garanzia ha come oggetto le sofferenze (Npl) e non sarà esteso alle cosiddette inadempienze probabili (Unlikely to pay), come molti operatori auspicavano.