A Milano il Ftse Mib ha archiviato la seduta di ieri con il -1,6% a 24.486,69 punti. Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha registrato il -1,8%, rispetto al -2,3% del corrispondente indice europeo.
I mercati continuano a scontare le preoccupazioni legate a pressioni inflazionistiche, a cui si sono aggiunti i timori per la recrudescenza del virus in alcuni Paesi.
Giornata fortemente influenzata dalle vendite per il settore auto, cosi come per gli altri settori in generale. In particolare, tra le big si evidenziano forti perdite a fine seduta per Cnh (-5,4%) e Stellantis (-2,4%). Per quanto riguarda la società nata dalla fusione tra FCA e Peugeot, i dati pubblicati dell’associazione dei costruttori Acea nel mese di aprile hanno evidenziato l’aumento della quota di mercato in Europa fino al 23,5%, con 202 mila auto immatricolate (+330%).
In ribasso anche i titoli Pirelli e Ferrari, rispettivamente -2% e -1%.
Tra le mid cap Piaggio e Brembo a fine contrattazione arretrano dell’1,4% e dell’1,6% rispettivamente.
Nelle small cap in calo anche Sogefi (-2,3%) e Landi Renzo (-2,2%).
